Sciopero di sceneggiatori negli States

Variety ha pubblicato un articolo in cui analizza quali progetti cinematografici possono o meno avere difficoltà dovute allo sciopero indetto dagli sceneggiatori statunitensi di cinema e televisione, che rivendicano il riconoscimento delle royalities dalle vendite nel settore DVD: i problemi deriverebbero dal fatto che lo sciopero potrebbe anche durare diversi mesi, come già successo in passato. Anche le trasposizioni cinematografiche legate al mondo dei fumetti potrebbero subire non pochi danni dallo sciopero.
I produttori esecutivi della Warner Bros sono abbastanza nervosi per il proseguio del progetto "Justice League of America", titolo di grande importanza, che è ancora senza un cast definito: se lo sciopero dovesse protrarsi oltre il febbraio 2008, gli studios dovranno riprogrammare la produzione della pellicola.
Paramount, d'altra parte, pare molto confidente in merito alle tempistiche per la realizzazione del prossimo film sui "G.I Joe": secondo il produttore Lorenzo Di Bonaventura, i quattro sceneggiatori Stuart Beattie ("3:10 a Yuma"), John Lee Hancock ("A Perfect World"), e Brian Koppleman e David Levien ("Ocean's Thirteen"), avrebbero infatti prodotto un copione adatto alle future riprese.
Le fasi di pre-produzione, location scouting, ed visual effects del film "Transformers 2" (Dreamworks), sono sufficientemente distanti nel tempo, ma se lo sciopero dovesse durare per i mesi a venire, potrebbero sorgere seri problemi anche per la troupe guidata dal regista Michael Bay: l'inizio delle riprese è programmato per il giugno 2009.
"X-Men Origins: Wolverine" della Fox, sembra procedere speditamente anche se molti ruoli devono ancora essere definiti: il produttore Parker ammette però che, se per i tre film degli X-men gli scrittori Simon Kinberg e Zak Penn ritoccavano il copione andhe durante le fasi di produzione, "Wolverine" non avrà tale privilegio. Se volete leggere notizie su altri film, potete farlo cliccando qui.

Variety gives JLA, G.I. Joe, TF2 and Wolverine movies updates about U.S. writers strike